Lo stadio di Ferrara è il teatro delle partite casalinghe della Spal, storica Club di calcio.
La struttura è intitolata all’ex presidente del club Paolo Mazza, ed è il quinto stadio italiano per anzianità tra quelli ancora attivi.
Lo stadio Paolo Mazza è il principale impianto sportivo calcistico di Ferrara e della sua provincia. Inaugurato nel 1928, ospita ininterrottamente da tale data le partite interne della Spal, massimo club calcistico cittadino.
Dopo vari interventi nel corso degli anni, nell’estate del 2016, a seguito della promozione in Serie B della SPAL, lo stadio fu oggetto di una parziale ristrutturazione: l’intervento comprese l’installazione dei tornelli agli ingressi, l’abbattimento dell’area parterre nella tribuna, l’allargamento del campo, la costruzione di nuove panchine e l’apertura di un nuovo corridoio di collegamento tra spogliatoi e campo.
Capienza stadio Paolo Mazza
La capienza degli spalti venne era pari ma con la promozione in Serie A (la prima dopo 49 anni d’assenza) si rese necessario un più incisivo riallestimento dello stadio: ai sensi del progetto presentato il 3 aprile 2017 gli spalti del Paolo Mazza sono stati portati a 13.135 posti a sedere (cifra inferiore agli standard del massimo campionato italiano, ma sufficiente in base alle disposizioni che prevedono deroghe transitorie a beneficio delle squadre neofite in Serie A oppure da essa assenti da oltre vent’anni), tutti numerati e in larga parte dotati di seduta. L’intervento ha incluso la ricostruzione in materiale metallico non permanente della curva est (con capienza fissata a 1.608 unità) onde adibirla a settore ospiti, la ristrutturazione della gradinata nord (portata a 3.740 posti) e la sua ridestinazione ai soli tifosi interni, il potenziamento dell’impianto di videosorveglianza, l’apertura di nuovi varchi d’ingresso (con incluso potenziamento dei tornelli), l’abbattimento delle barriere architettoniche e il riallestimento dei servizi igienici e dei punti di ristoro a beneficio del pubblico.
Il 27 aprile 2018 è stato tuttavia presentato un progetto radicalmente differente rispetto all’idea di raccordare gli spalti: esso prevedeva l’ampliamento della curva ovest e la sostituzione della copertura e delle sedute(portando la capienza della stessa a 4.250 posti), la costruzione di una nuova curva est coperta in legno e acciaio da 4.216 posti (in luogo della preesistente struttura metallica) e infine a dotare di copertura la gradinata nord.
Questa nuova configurazione ha portato la capienza complessiva dello stadio a 16.134 posti interamente coperti a partire dalla stagione 2018-2019.
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